27 febbraio 2008

Cuore spezzato!

non pensavo di doverci arrivare così presto, ma oggi ho dovuto fronteggiare la prima delusione amorosa di Cecilia (a sei anni, non è un po' presto?!). Venerdì si è fidanzata con Stefano, un suo compagno di classe, il classico "bello e dannato", e oggi è stata mollata! Tanto per capire che tipo è, per una settimana non può più fare ricreazione a scuola, perché ha tirato una pietra a 1 millimetro dall'occhio di un bimbo! Io quindi non sono tanto dispiaciuta di questo fatto, e devo poi riconoscere che ha classe: per rompere con mia figlia, le ha disegnato un cuore spezzato con scritto NO: ha stile, il ragazzino! E poi, a dirla tutta, Cecilia si è già consolata con Nicola.... staremo a vedere gli sviluppi!
Domani si riunisce il club della frittella, e il menù prevede arancini di riso e rotolo di cioccolato Biancaneve ( o Bappameve, come direbbe Emma!) La settimana scorsa il club non ha riscosso grandi consensi: abbiamo preparato gli spaghetti di soia, e i bambini non li hanno voluti nemmeno assaggiare, sostenendo che fosse muco di camaleonte. Ecco la ricetta del rotolo, poi vi dirò come è andata!

INGREDIENTI PER 8 PERSONE:
250 g di cacao amaro; 250 g di biscotti secchi; 200 g di burro; 3 tuorli d'uovo; 250 g di zucchero; 80 g di nocciole tostate e tritate grossolanamente; 1 cucchiaio d'olio; 2 cucchiai di cognac; Per la guarnizione: panna montata; scagliette di cioccolato al latte e fondente.
Lavorate in una terrina i tuorli con lo zucchero e il burro ammorbidito, aggiungetevi il cacao amaro setacciato, i biscotti secchi sbriciolati, il cognac e le nocciole tritate grossolanamente, quindi rimescolate accuratamente in modo da ottenere un impasto ben amalgamato. Ungete con l'olio un foglio di alluminio e adagiatevi il composto; avvolgete la carta dando la forma di un rotolo del diametro di circa 5 cm; quindi ponete il dolce in freezer per un'ora. Trascorso tale periodo di tempo, estraete il rotolo, privatelo della carta, quindi adagiatelo su un piatto ovale di servizio. Ricopritelo in maniera uniforme con la panna montata, servendovi di una spatola, quindi distribuitevi sopra le scagliette dei due tipi di cioccolato. Servite a fette.

26 febbraio 2008

I participi passati, questi sconosciuti!!

forse io sarò più sensibile del dovuto sotto questo punto di vista, per deformazione professionale, ma la battaglia che si combatte ormai quotidianamente in casa mia mi sta sfiancando! i duellanti sono Emma e la lingua italiana, soprattutto la rappresentanza dei participi passati. lei poverina si impegna, ci prova a coniugare correttamente, ma poi le scappano... chiudato (o l'apofonico chiudeto) ....aprito......morito (da io moriscio!).... veneto. Ma una delle migliori castronerie l'ha prodotta l'altra mattina, quando voleva che io la prendessi in braccio per bere il latte, così da potermi maciullare l'orecchio come al solito, ed è uscita con un "non riesco a bevurlo tutto". Riconosco comunque le potenzialità del mio mostro più giovane, e ritengo che possa ancora stupirmi! vi terrò informati!

15 febbraio 2008

Salame al cioccolato

INGREDIENTI:
200 g di biscotti secchi; 150 g di burro; 2 tuorli d'uovo; 2 cucchiai di zucchero; 2 cucchiai di cacao amaro; 1 bicchierino di rum.
Montate i tuorli con lo zucchero ed aggiungete il burro , precedentemente sciolto a bagnomaria (o nel microonde). Aggiungete il cacao setacciato e il rum e mescolate bene. Sbriciolate i biscotti ed uniteli al composto. Mescolate bene il tutto, versatelo sulla stagnola ed arrotolatelo, dandogli la forma di un salame. Mettetelo in frigorifero qualche ora; servitelo tagliato a fettine.

L'ho appena fatto, dopo una mattinata di intense pulizie e cernita di cose da buttare: possibile che le mie figlie accumulino tutta quella "fuffa"? Ogni tanto sono costretta, ovviamente a loro insaputa, a buttare via un sacco di roba che da mesi non guardavano nemmeno. Solitamente, tempo una settimana, mi chiedono dove sia quella specifica cosa che io ho appena buttato... ma ho imparato a mentire spudoratamente, dicendo: "se non sai dove metti le tue cose...!" che mamma bastarda!! Ma con i figli vige la legge della giungla, quindi!!!!

8 febbraio 2008

Cecilia ha preso la sua prima pagella!!!!!!

Fortunatamente è andata bene, ha preso distinto in tutte le materie (solo perchè in prima elementare non danno ottimo!!!), ma giuro che un po' di apprensione l'avevo: come mi sarei comportata in caso di un risultato poco soddisfacente? Per stavolta mi è andata bene, e la cosa più divertente era che Cecilia ha voluto telefonare a nonni, zii, eccetera (mio marito, in effetti, aveva proposto un volantinaggio su vasta scala, ma forse scherzava?) e diceva a tutti quanto fosse fiera di se stessa, poi Emma si faceva passare il telefono e diceva: "io, invece, ho vomitato a casa!!" Poteva essere da meno?

Oggi c'è una riunione straordinaria del Club della frittella, e cuciniamo i cappuccino muffins:

INGREDIENTI:
190 g di farina bianca; 100 g di zucchero; 2 1/2 cucchiaini di lievito; 1 cucchiaio di caffè istantaneo; 250 g di latte; 1/2 cucchiaino di sale; 1/2 cucchiaino di cannella in polvere; 115 g di burro sciolto; 1 uovo sbattuto; 1 fialetta di aroma alla vaniglia; 100 g di gocce di cioccolato fondente.

Riscaldare il forno a 210°C; imburrare e infarinare 15 stampini da muffins (vanno bene anche quelli usa e getta per il creme caramel). In una larga ciotola mescolare la farina, il lievito, lo zucchero, il caffè, il sale e la cannella. In un'altra ciotola mescolare il latte, il burro, l'uovo e la vaniglia. Fare un buco al centro degli ingredienti asciutti; aggiungere la miscela di latte e mescolare appena per combinare il tutto. Aggiungere le gocce di cioccolato, versare il composto negli stampini preparati. Cuocere 15-20 minuti, o finchè i muffins non risultino dorati in superficie. Far raffreddare 5 minuti prima di togliere i muffins dagli stampini.

SONO FAVOLOSI!!!


4 febbraio 2008

FRANCESCA, FRANCESCA!!!!

E' vero che i piccoli geni sono disordinati, MA COME TI SEI PERMESSA DI PERDERE UNA MIA RICETTA?!! Dai, scherzo! Anzi, ti ringrazio per l'occasione di fornire una buonissima ricetta di torta di pere e cioccolato.

INGREDIENTI
1 confezione di pasta sfoglia; 6 pere; 1 cucchiaio di farina; 200 g di cioccolato fondente; 2 cucchiai di zucchero; 15 gherigli di noci; 30 g di burro; 1 tuorlo d'uovo; 1 cucchiaio di latte; zucchero a velo.
Sbucciate le pere, tagliatele a pezzi non troppo piccoli e rosolatele in padella con il burro. Dopo 3 minuti cospargetele con lo zucchero; cuocete per altri 3 minuti a pentola coperta, spegnete e fate raffreddare. Su un foglio di carta da forno spianate la pasta sfoglia, per ottenere un disco che misuri circa 30 cm e un po' di avanzo. Foderate una tortiera del diametro di 24 cm, e conservate la pasta in eccesso. Tritate grossolanamente i gherigli, spezzettate il cioccolato; cospargetene con 1/3 la base della tortiera. Coprite con la metà delle pere. Continuate con 1/3 di cioccolato, le noci, altre pere e il cioccolato rimasto. Battete il tuorlo d'uovo e spennellate il bordo della pasta nella tortiera; con la pasta avanzata fate tante striscie, e coprite il più possibile la superficie della torta, premendo bene sui bordi per sigillare le due sfoglie. Spennellate la superficie con l'uovo battuto allungato con il latte; cuocete in forno a 220° per 15 minuti; abbassate la temperatura a 180° e cuocete ancora per 20 minuti. Togliete la torta dal forno e servite la torta tiepida cosparsa con poco zucchero a velo.